DCC (Dynamic Currency Conversion)

Cos’è il servizio DCC?

DCC (Dynamic Currency Conversion) è il servizio di conversione dinamica della valuta che offre all’acquirentela possibilità di effettuare il pagamento nella valuta originaria della sua carta Visa o Mastercard.

Il servizio è disponibile per gli esercenti con acquirer Banca Sella ed è attivabile gratuitamente.

Come funziona?

Una volta rilevata la valuta, dopo l’inserimento dei dati di carta sulla pagina di pagamento da parte dell’acquirente, viene offerta la possibilità di pagare nella valuta del negozio, qualora questa sia EUR, oppure nella valuta della carta stessa.
Nel primo caso la conversione è effettuata dall’issuer, nel secondo dall’acquirer.

Vantaggi per il compratore:

• pagamento nella valuta della sua carta

• certezza dell’importo addebitato

• verifica trasparente della spesa

Vantaggi per l’esercente:

• Offrire la possibilità di pagare nella propria valuta consente di migliorare la UX del pagamento, aumentando di conseguenza il conversion rate, senza dover ricorrere a modelli multi-valuta, nei quali il rischio di cambio resta a carico dell’esercente.

Requisiti informativi e UX

L’utilizzo del servizio DCC è conforme con una serie di requisiti informativi e comportamentali per garantire la trasparenza nei confronti dell’acquirente e una corretta esperienza di acquisto.

Pagine di pagamento

Le pagine di pagamento devono contenere le seguenti informazioni:

1. simbolo della valuta e importo totale dei prodotti/servizi nella valuta dell’esercente;

2. simbolo della valuta e importo totale dei prodotti/servizi nella valuta della carta di pagamento;

3. tasso di cambio applicato, indicando separatamente:

   1. tasso di cambio utilizzato per la conversione DCC;

   2. markup applicato sulla conversione da parte dell’acquirer.

Il cliente finale deve poter scegliere liberamente di avvalersi o meno del servizio DCC.

Per rispettare questo requisito è necessario quindi che:

1. il cliente possa scegliere se pagare nella valuta della sua carta avvalendosi del DCC o se pagare nella valuta dell’esercente. L’opzione selezionata di default deve essere quella corrispondente al pagamento nella valuta dell’esercente;

2. la pagina di pagamento non deve incentivare l’utilizzo del DCC attraverso formattazioni particolari o fuorvianti.

Ricevuta di pagamento

Qualora il compratore abbia scelto di usare il DCC, è necessario riportare correttamente nella pagina di riepilogo del pagamento, nell’e-mail di ricevuta del pagamento e in qualunque altra comunicazione rivolta al compratore, le seguenti informazioni:

1. Simbolo della valuta e importo totale dei prodotti/servizi nella valuta locale dell’esercente;

2. simbolo della valuta e importo totale dei prodotti/servizi nella valuta DCC offerta;

3. le parole “Valuta della transazione” o “Importo della transazione” da inserire, a scelta, prima o dopo il codice o il simbolo della valuta DCC;

4. il tasso di cambio usato per la conversione DCC e il markup applicato sulla conversione;

5. indicazione che al cliente è stata offerta la possibilità di scegliere tra più valute. A titolo esemplificativo: “Banca Sella offre la possibilità di scegliere la valuta di pagamento. L’importo, la valuta ed il tasso di cambio indicati riflettono le condizioni applicate alla valuta selezionata durante il pagamento.”;

6. l’indicazione del soggetto al quale è stata affidata la conversione (informazione ottenibile in risposta alle chiamate API nel campo dcc/source);

7. il riepilogo dei dati del pagamento deve essere consegnato al pagatore e memorizzato su un supporto durevole. Per classificare come tale l’e-mail, la notifica dovrà essere inviata tramite automatismi tracciabili che consentano di risalire a data, ora e indirizzo e-mail al quale è stata inviata.

A causa della mancata o errata compilazione/visualizzazione delle informazioni di cui sopra da parte dell’Esercente, i Circuiti potrebbero procedere con l’applicazione di sanzioni nei confronti dell’Acquirer, quest’ultimo si riserva pertanto la facoltà di addebitarle all’Esercente medesimo.

Linee guida per l'integrazione

Se si utilizzano le pagine di pagamento di Axerve, non sono richieste integrazioni aggiuntive rispetto a quelle necessarie per il normale funzionamento delle pagine stesse. Una volta attivato il servizio DCC, la pagina di pagamento e l’e-mail di conferma di Axerve vengono mostrate nella versione contenente le opzioni di scelta e le informazioni previste dai circuiti.

Qualora si desideri fornire una propria pagina di conferma di avvenuto acquisto, le informazioni relative all’applicazione del DCC sono fornite secondo le indicazioni riportate di seguito:

Integrazione Server-to-Server

Nel caso in cui si desideri costruire una pagina di pagamento personalizzata, tramite le API REST è possibile reperire le informazioni da mostrare obbligatoriamente all’esercente nel fornire il servizio DCC.

L’integrazione deve prevedere le seguenti chiamate:

• POST payment/create

• GET payment/detail

• POST payment/submit

La risposta alla payment/detail conterrà l’oggetto DCC riportando le informazioni necessarie alla costruzione di una pagina conforme ai requisiti di trasparenza e user experience.

1"dcc": 
2    {
3    "currency": "GBP",
4    "eligible": "TRUE",
5    "amount": "16.0729380",
6    "disclaimerText": "The exchange rate applied is ECB's rate at the time of the transaction, increased by a 5% commission charge.",
7    "exchangeRate": "0.884",
8    "source": "Banca Sella SpA",
9    "Fee": "5%",
10    }