La crescita esponenziale del commercio elettronico degli ultimi decenni ha aperto questo mercato non solo a una misura sempre maggiore di utenti che hanno scoperto i vantaggi delle vendite online, ma anche a una misura altrettanto in crescita di cyber-criminali attirati dalle molte possibilità di frode di un settore relativamente poco regolamentato.
In risposta agli strumenti sempre più sofisticati di cui dispone chi commette atti illeciti online, negli anni anche le soluzioni per tutelare acquirenti e venditori sono progredite in sistemi molto avanzati, nel tentativo di fronteggiare i rischi di frode che ancora minacciano il commercio elettronico e renderlo un mercato sempre più sicuro.
Restare al passo con l’evoluzione continua degli strumenti utilizzati per commettere le frodi è infatti la vera sfida di quanti si occupano di contrastare gli atti illeciti online, che – tra Account Takeover, Malware, Phishing e App malevole, solo per citare alcuni esempi – mettono a dura prova le misure antifrode degli esercenti.
In questo contesto, prevenire i tentativi di truffa è una strategia più efficace che cercare di porvi rimedio a fatto compiuto: ecco perché la prevenzione frodi ha acquisito un’importanza e una popolarità sempre maggiore nell’ecosistema dei pagamenti online e digitali. L’Unione europea ha messo a punto delle importanti misure preventive antifrode proprio a questo proposito, introducendo la nuova normativa sui pagamenti PSD2 (Payments Service Directive 2), di cui ci siamo occupati nell’insight dedicato: la regolamentazione, entrata in vigore a gennaio del 2021, prevede un processo di autenticazione più stringente in fase di pagamento – chiamato Strong Customer Authentication (SCA) – la cui applicazione avviene attraverso i protocolli di sicurezza 3D Secure nella loro versione 2.0 e successive. La PSD2 è uno strumento cruciale nella lotta al cyber-crimine su un duplice fronte, perché favorisce la competizione nell'ambito dei pagamenti in tutta Europa e, allo stesso tempo, tutela in modo più efficace consumatori che acquistano online, aumentandone la fiducia nei confronti di tutto l’ecosistema.
Anche Axerve mette a disposizione risorse ed esperienza nel settore a sostegno dei propri clienti, proponendo un’offerta che garantisce la sicurezza degli utenti: Axerve Ecommerce Solutions possiede infatti la certificazione PCI DSS 3.2, standard di gestione sicura dell’accesso ai dati di pagamento dei clienti, e contempla diverse soluzioni di prevenzione frodi basate su intelligenza artificiale e machine learning, interamente integrabili con il gateway di pagamento.
Se vuoi approfondire l’argomento, puoi scaricare il Whitepaper Cyber-crime e frodi online: sfida per tutto l’ecosistema Ecommerce.
Nelle pagine di queste sezioni è possibile approfondire come integrare i seguenti servizi associabili ad Axerve Ecommerce Solutions:
È la piattaforma di prevenzione frodi di Axerve. Il servizio offre i più elevati standard di sicurezza per i merchant e i loro clienti. Non solo, la piattaforma rimborsa il merchant di tutte le eventuali frodi non identificate.
Il servizio a valore aggiunto, che può essere richiesto da tutti i clienti che hanno integrato Axerve Guaranteed Payment, effettua la TRA (Transaction Risk Analysis) dei pagamenti e, grazie alla sua elevata efficacia, ne aumenta l'authorization rate.
Offre la possibilità di effettuare la Transaction risk Analysis, direttamente o per il tramite di servizi offerti da terzi. Come nel caso di Axerve Advice, l'obiettivo è fare leva sulle esenzioni previste dalla normativa PSD2.
RBA (Risk Based Authentication) è una soluzione offerta da Banca Sella che analizza in tempo reale il rischio di frode sulle transazioni e, in caso di rischio basso, attiva l’esenzione per TRA (Transaction Risk Analysis).